"... i Maya credevano che il cacao avesse il potere di liberare desideri nascosti e di svelare il destino..."
Ingredienti:
450 g cioccolato fondente
3 uova
260 g burro
2,5 dl panna
2 dl latte
150 g zucchero
110 g farina
100 g fecola di patate
un cucchiaino cannella
scorza d’arancia grattugiata
una bustina lievito
un cestino lamponi
codette cioccolato
zucchero a velo
un pizzico di sale
Preparazione:
Sciogliete a bagnomaria 250 g cioccolato, aggiungete a fuoco
spento la panna e 150 g di burro e lasciate raffreddare e solidificare.
Sciogliete il resto del cioccolato in un pentolino con il
latte e lasciatelo raffreddare.
Lavorate 100 g di burro con zucchero e tuorli, tenendo da
parte gli albumi che monterete a neve con un pizzico di sale.
Amalgamate 100 g di farina, fecola e lievito setacciati,
alternandoli al cioccolato fuso; unite un cucchiaino di scorza d’arancia
grattugiata e la cannella.
Incorporate gli albumi montati al composto e mescolate dal
basso verso l’alto.
Rovesciate il tutto in una tortiera di diametro di 20
cm unta con il burro rimasto e cosparsa con la farina ; infornate a 180°C per
45 minuti circa in forno già caldo.
Sfornate il dolce, lasciatelo raffreddare e tagliatelo a
metà.
Coprite la base con metà crema e lamponi.
Ricomponete il dolce e spalmate il bordo con la crema
rimasta.
Decorate con le codette, i lamponi e lo zucchero a velo.
Nonostante i Maya si siano sputtanati con questa previsione della fine del mondo e in parte anche con questa sul cacao, c'è da dire che il cioccolato e troppo buono
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